A chi è rivolto
Questo tipo di accoglienza viene di norma prevista per quelle persone che necessitano per un breve periodo di una struttura residenziale (es.: post intervento chirurgico), oppure per garantire un periodo di sollievo alla famiglia.
Questo tipo di accoglienza viene di norma prevista per quelle persone che necessitano per un breve periodo di una struttura residenziale (es.: post intervento chirurgico), oppure per garantire un periodo di sollievo alla famiglia.
In base alla valutazione e alle esigenze della persona anziani viene proposto un percorso di accoglienza temporanea all’interno di una delle comunità presenti nelle nostre residenze.
Per avviare l’iter di accoglienza è necessario contattare direttamente l’Assistente Sociale dell’ISACC per valutare la possibilità di attivare un’accoglienza temporanea.
Il servizio è usufruibile previa presentazione di:
L’equipe prende in carico l’anziano, attraverso il PAI (Piano Assistenziale Individualizzato), individuando gli interventi assistenziali per ogni residente.
Per conoscere le figure professionali e i servizi offerti consulta l’apposita sezione.
La richiesta di accoglienza di un nuovo ospite può essere presentata durante tutto l'anno e sarà configurata nelle seguenti fasi:
Per avviare l’iter di accoglienza è necessario contattare direttamente l’Assistente Sociale dell’ISACC per valutare la possibilità di attivare un’accoglienza temporanea.
Quando si verifica la disponibilità di un posto, l’Assistente Sociale dell’ISACC individua i candidati tra coloro che hanno fatto richiesta. Questo tipo di accoglienza avviene con priorità subordinata a quella tramite RUR (Registro Unico di Residenzialità) dell’Azienda ULSS.
Il colloquio ha lo scopo di raccogliere le informazioni sulle condizioni generali del futuro residente, presentare la struttura, prendere accordi rispetto alle modalità di ingresso ed espletare le pratiche amministrative necessarie.
In alcune situazioni può essere prevista una visita domiciliare per conoscere il nuovo residente nel contesto in cui si trova in quel momento. Questo momento di incontro può essere effettuato da diversi professionisti in base al bisogno rilevato durante il colloquio di pre-accoglienza.
Le informazioni raccolte dall’Assistente Sociale vengono inserite nella Cartella informatizzata per permettere a tutta l’équipe di predisporre quanto necessario per l’accoglienza e fare conoscere le caratteristiche e le abitudini del nuovo residente.
L’Infermiere della comunità in cui verrà inserito il nuovo residente è incaricato dell’accoglienza. Assieme al personale presenterà gli ambienti di vita e provvederà ad eseguire un primo accertamento infermieristico. Ogni professionista nei primi giorni di presenza conoscerà il nuovo residente, valutando lo stato di salute e i bisogni. È previsto, dopo circa una settimana dall’accoglienza un primo momento di confronto in equipe e, successivamente, l’Unità Operativa Interna (U.O.I.) nella quale viene definito il Progetto Assistenziale Individualizzato (P.A.I.).
Le tariffe sono annualmente previste dal Consiglio d’Amministrazione.
Compila il modulo online cliccando sul tasto qui sotto, oppure contatta l'ufficio al numero 0424 210111.
Sedi che offrono questo servizio:
- Mario Peruzzo, nostro ospite
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.